La salute in cucina – i principi della Dietetica Cinese preventiva e terapeutica

Il cibo è la fonte primaria per procurarsi l’energia, ma è anche una grande risorsa terapeutica.
Non c’è una dieta adatta a tutti, per tutte le stagioni della vita, per ogni luogo od occasione. Per essere in armonia con il flusso delle energie stagionali e prevenire le malattie, occorre apportare delle modifiche alla propria alimentazione, seguendo il flusso del cambiamento.
La dieta che si sceglie è una possibilità terapeutica, ma occorre adattarla al quadro energetico del momento.
La cucina asiatica e le regole della dietetica cinese ci insegnano come modificare la nostra alimentazione per gestire la salute ed influire su mente ed emozioni: è l’arte di associare i sapori, sfruttando il loro potere di armonizzare, di tonificare o disperdere Meridiani, Organi e Visceri.
Il cibo, in quest’ottica, non è solo calorie o proteine, ma un potente alleato per il benessere.

Tematiche

• Le regole della Dietetica Cinese: le quattro nature (fredda, fresca, neutra, tiepida e calda), i cinque sapori (salato, acido, amaro, dolce e piccante), le quattro tendenze (la spinta che gli alimenti imprimono alla direzione dell’energia: emersione ed immersione, salita e discesa)
• Il tropismo dei cibi verso i Meridiani Principali, gli Organi e i Visceri
• Tecniche di cottura, preparazione, conservazione ed impatto sul potenziale energetico degli alimenti
• Schede dietetiche di singoli alimenti: caratteristiche e suggerimenti di utilizzo pratico
• La combinazione nelle ricette tradizionali
• Schede dietetiche di alimenti indicati, o sconsigliati, nelle principali disarmonie energetiche: deficit di energia e sangue o deficit di yin e yang.
• Fondamenti di medicina tradizionale cinese
• Dal Giappone: il vasto mondo delle alghe

Obiettivo

Scopo dell’incontro, prevalentemente teorico, è acquisire la capacità di suggerire cibi e ricette per aiutare i nostri pazienti a crearsi una “mappa della salute”, grazie alle scelte alimentari, per prevenire la tendenza al proprio peculiare squilibrio.