Il kinesio taping è un strumento di cura già molto utilizzato e conosciuto. I campi in cui si usa sono molteplici, dai traumi sportivi ai classici dolori muscolo-scheletrici, sia su pazienti giovani che su pazienti complessi.
Un ambito che si è sviluppato molto negli ultimi anni è quello inerente al sistema linfatico e, di conseguenza, si sono visti i risvolti che l’applicazione del kinesio tape può avere sulle problematiche sia in termini di salute che estetici.
Il kinesiotaping è un nastro adesivo elastico, privo di farmaci, che si applica sulla cute del paziente, in corrispondenza dei collettori linfatici alterati o insufficienti.
Mentre un’estremità del nastro va posta nella direzione in cui la linfa deve essere inviata, le code o i bracci del nastro opportunamente modellato e ritagliato avvolgono con minima tensione tutta la zona edematosa, generando in tal modo decompressione, apertura dei capillari linfatici e raccolta dei liquidi in eccesso.
Il kinesio taping permette quindi di prolungare gli effetti di una seduta di linfodrenaggio e al paziente di ridurre gli inestetismi legati all’accumulo di liquidi. Inoltre, tonifica e “ringiovanisce” la cute.
Ampio spazio nel corso viene dato alla fase pratica, dove i partecipanti si esercitano a confezionare i bendaggi, dai più semplici ai più complessi.