Non c’è niente da fare, quando i piedi fanno male, hai quel dolore che ti arriva fino alla testa!Io dico sempre che i piedi sono come i denti: quando fanno male il dolore è insopportabile e, di solito, vuol dire che il danno è fatto. Ci si rende conto della loro importanza solo quando la loro funzione viene a mancare…”.
Siamo sicuri di dedicare loro le cure necessarie e che si meritano?
La biomeccanica del piede
I piedi sono strutture muscolo-scheletriche molto complesse.
Se li analizziamo sotto un profilo biomeccanico, possiamo percepirne la complessità dei movimenti che sono in grado di realizzare.
Basti pensare che a tutt’oggi non esistono endoprotesi in grado di sostituirne completamente la struttura scheletrica. Anche le protesi esterne, tipicamente quelle utilizzate nei casi di amputazione dell’arto inferiore, anche quelle tecnologicamente più avanzate, non sono in grado di riprodurre fedelmente ciò che fanno i nostri piedi.
Troppo complessi: un piede ha 26 ossa e 33 articolazioni!
Ecco che si apre un argomento di dimensioni gigantesche: la biomeccanica articolare del piede.
Pur essendo una materia molto complessa, può risultare affascinate scoprirne alcuni segreti.
Riflessologia e olismo
La visione olistica di un terapista dovrebbe spingerlo a vedere a 360 gradi non solo la persona che tratta, ma anche la conoscenza della propria disciplina, allargando le proprie conoscenze a tutto ciò che può interagire con la propria tecnica, la riflessologia plantare.
Questo, ad esempio, è il caso del riflessologo del piede che non può non annoverare tra le sue conoscenze nozioni di carattere ortopedico, vascolare, nervoso e dermatologico.
Perle di Salute: conoscere potenzialità e limiti
Il terapista riflessologo conosce le potenzialità della sua tecnica, ma è corretto che ne conosca anche i limiti.
Lo studio delle principali patologie del piede richiede qualche sforzo, l’argomento è decisamente vasto. Per non spaventarsi, si può provare con un semplice studio da autodidatta assumendo le nozioni con piccole letture quotidiane.
In alternativa, specifici corsi di aggiornamento professionale possono rilasciare tali conoscenze in tempi molto più brevi e fungere da “rompighiaccio” in quel mare di informazioni.
Sei un terapista della riflessologia e sei interessato all’argomento?
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