Il lipoedema, spesso impropriamente chiamato cellulite, dal 2015 entra ufficialmente a far parte della lista delle “patologie”: da semplice inestetismo si passa quindi a parlare di vera e propria degenerazione dei tessuti.
Nonostante il poco rilievo precedentemente attribuito, il lipoedema colpisce moltissime persone, soprattutto di sesso femminile.
Il suo andamento degenerativo rende necessario un intervento per fermare l’aggravarsi dei sintomi, che potrebbero diventare anche fortemente invalidanti.
Il corso ha come obiettivo quello di formare i terapisti in merito alla compromissione tissutale causata dal lipoedema e fornire una tecnica realmente efficace per contrastare l’avanzamento di tale patologia.
Riducendo ed addirittura eliminando, in alcune fasi, gli inestetismi tanto odiati, ma soprattutto migliorando la qualità del tessuto, è possibile intervenire su un problema che affligge gran parte della popolazione.
Le tecniche manuali presentate offrono un’opportunità d’intervento manuale valido e di successo.