Rispetta la natura e supera l'inverno con successo: consigli dalla MTC
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In Medicina Cinese l’uomo è in strettissima relazione con l’ambiente in cui vive: la sua salute non prescinde da clima, ambiente, paesaggio e società.
Le “Leggi” che regolano l’ordine del Creato, sono le stesse che regolano l’andamento dei cicli nell’uomo.
Adeguarsi al ritmo della natura è la garanzia per rimanere vitali e in buona Salute.
In inverno gli animali vanno in letargo, ben protetti nelle loro tane; gli alberi si sono spogliati della fronda e la loro linfa è ben protetta nella profondità del tronco; i semi riposano all’interno della terra, portando avanti, nell’oscurità, il mistero del futuro.
Anche nell’uomo le energie più dinamiche si ritirano per lasciar spazio a quelle più introspettive: questo è il tempo in cui si sta volentieri ritirati, al calduccio.
Gli alimenti dell’inverno ci accompagnano in questo processo di riposo, riparazione e ricostituzione delle energie:
L’inverno è il momento di rallentare, di fare una pausa. Adeguiamo anche il carrello della spesa alla stagione: se fa freddo, ci vuole un cibo che riscaldi.
Gli alimenti riscaldanti sono quelli che provocano un’azione di tepore, che contrastano la sensazione di mancanza di calore interno.
L’ideogramma per il termine Qi, che noi traduciamo con la parola “energia”, significa trasformazione. Opporsi al cambiamento, anche nella dieta stagionale, è, per il nostro Qi, estremamente faticoso oltre che dannoso.
Piuttosto che iniziare una dieta “estrema” è meglio riequilibrare la tavola con i cibi di stagione per assicurarci difese immunitarie all’altezza del periodo. È il momento in cui le risorse vanno conservate e protette, non disperse con una dieta.
E’ invece meglio evitare alimenti conservati sotto sale e gli insaccati.
Eventuali segnali che ci fanno capire se il nostro corpo sta producendo troppo calore (o peggio, più che un “sano” calore, sta producendo infiammazione):
I Reni, in MTC, sono la sede della nostra vitalità, la forza motrice della nostra vita.
La vita moderna, fatta di code in auto, inquinamenti vari, aumento dei ritmi e richiesta di performance, non sostiene di certo la vitalità dei nostri Reni.
Poca luce, molto riposo: il sonno è il più potente degli anti aging.
Durante il sonno, non solo il fegato depura l’organismo, ma la mente fa le pulizie e il sogno (come insegna l’interpretazione in medicina tradizionale cinese) ci avvisa se qualcuno dei nostri organi non è in armonia, e quindi potrebbe ammalarsi.
Se i nostri Reni chiedono aiuto, faranno percepire al nostro inconscio, tramite il sogno, il loro messaggio.
Sognare masse d’acqua, sognare di essere inondati
significa che qualcosa nella funzionalità dei Reni non va.
Se a questo si aggiungono sogni di pioggia torrenziale … ahi, ahi è segno che anche i Polmoni sono in disarmonia e presto si manifesterà la raucedine, il bruciore alla gola, i primi sintomi influenzali.
La prima regola è rallentare. I tuoi Reni ti ringrazieranno!
I Reni Shen sono le nostre batterie!
Se i reni sono forti, vitali e flessibili, a primavera saremo invasi di coraggio, dalla forza di volontà, da una salutare energia sessuale, le capacità rinnovate, pronti a far fruttare le forze, germogliare nuove idee lasciar schiudere i progetti.
“Bu tong ze tong, tong tong ze bu“, frase tradizionale della MTC, significa “libero flusso-nessun dolore, nessun libero flusso-dolore”.
Il dolore è dato dall’interruzione del libero flusso dell’energia.
L’azione sui Meridiani, sia nel massaggio Thai (o nelle altre tecniche asiatiche) sia nello Yoga, serve per sciogliere i blocchi dai canali, per ridare dinamicità all’energia, al QI.
I gonfiori sono un esempio di questi ristagni: sia si si tratti di gonfiori alle caviglie, sia di un gonfiore all’addome o al viso, o anche alle sole palpebre.
Se l’organismo tende alla stasi e al ristagno e si manifestano i dolori, è bene utilizzare alimenti piccanti che mobilizzano, ed evitare quelli di sapore astringente, che trattengono.
Se, al contrario, non c’è dolore, ma piuttosto spossatezza e scarsa vitalità ci vogliono i tonici, il sapore piccante è controindicato.
L’azione dell’astragalo si dirige a quei meridiani che devono proteggere dalle aggressioni del vento-freddo. Inoltre tonifica l’organo polmoni.
Anche nella tradizione occidentale l’astragalo è considerato in grado di contrastare l’atrofia degli organi connessi al sistema immunitario: milza, timo e linfonodi intestinali e di favorire la capacità fagocitaria e la trasformazione dei linfociti T.
Attenzione: come sempre, quando ti avvicini a un integratore o ad un fitoelemento, verifica con il tuo terapeuta se è adatto alla tua costituzione.
Usata nei dolci, la cannella (cinnamomum cassia – cortex) dirige il proprio potere ai meridiani di milza, rene, fegato e vescica.
Natura e sapore donano: mobilità perché un po’ piccante, armonia perché dolce e potere riscaldante.
Tra le sue indicazioni, poiché riscalda il rene e fortifica lo yang:
poiché riscalda:
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