Col cuore in tumulto, tra ansia e angoscia – la visione in MTC
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Con la parola “ansia” si è soliti includere una complessa combinazione di sensazioni: dall’apprensione alla preoccupazione, dalla paura al panico.
Sterminata è la varietà dei sintomi che si manifestano:
Una “classifica”, basata su stato di gravità e differenziazione dei sintomi, sigla i vari tipi di comportamenti:
Le cause che generano la reazione d’ansia sono molte e diverse, tra le quali non vanno sottovalutate:
Per contrastare l’atteggiamento dell’ansioso che si rovina la giornata perché pensa al futuro di certo possono rivelarsi utili le pratiche che riportano l’attenzione al presente proprio!
In un’ottica olistica, orientale, dove “tutto è parte del tutto”, anche l’ansia deve pur avere un suo perché!
L’ansia, come la rabbia, o la paura, sono manifestazioni della nostra emotività. Qualsiasi emozione, se adeguata in intensità e non persistente nel tempo, ha una propria funzione specifica, una sua utilità.
La Medicina Cinese, nella sua meravigliosa linearità, oltre a dedicarsi alla descrizione delle varie forme di ansia, concentra la propria attenzione su “cosa succede al movimento del Qi”, dell’energia, nella persona quando è preda di uno stato di ansia, di angoscia (lo stato intermedio tra ansia ed attacco di panico) o di inquietudine.
Pone così una prima interessante suddivisione, a cui corrisponderanno diversi tipi di trattamento:
Spesso molti di noi cercano di capire, o si sforzano d’immaginare le ragioni razionali del proprio stato d’ansia. Ma, come detto, magari l’origine dello stato d’ansia deriva dal cattivo funzionamento di un organo.
A questo proposito, qualche interessante suggerimento lo si trova in “ORGANI ED EMOZIONI”:
C’è un punto nel meridiano di MINISTRO DEL CUORE, si chiama PC6 Neiguan e si trova a tre dita dalla piega del polso, esattamente al centro del braccio, tra i tendini.
La stimolazione è molto semplice, può essere fatta con il pollice, cercando di “penetrare” un po’ tra i tendini, per poi esercitare
– delle pressioni ripetute ogni 3/5 secondi
– oppure delle pressioni rotatorie, in senso antiorario.
L’efficacia della stimolazione di questo Punto lo ha reso noto anche al di fuori dell’ambito della Medicina Cinese. È infatti lo stesso Punto che viene stimolato indossando il “polsino antinausea”, consigliato a chi soffre di mal di mare o mal d’auto, tutte circostanze dove la nausea ha radici nella psicoemotività.
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