Dolore al piede: cause, sintomi e rimedi naturali
Area Funzionale
Home » Dolore al piede: cause, sintomi e rimedi naturali
Il dolore al piede, o il “mal di piedi”, rappresenta un disturbo molto diffuso, più di quello che si pensi.
E’ determinato da cause diverse, anatomiche o funzionali. Nella maggior parte dei casi, può essere risolto efficacemente in maniera autonoma, a casa, intervenendo con piccoli e semplici rimedi. Tuttavia, se il dolore si intensifica o diviene persistente, è sempre consigliabile consultare il proprio medico curante o il proprio terapista, per approfondire il quadro sintomatologico.
Il piede è un elemento fondamentale nell’uomo: le sue funzioni principali sono quelle di governare costantemente l’equilibrio dell’uomo quando è in piedi, di adattare le sue forme alle asperità del terreno nella deambulazione e di scaricare correttamente a terra le forze discendenti conseguenti al peso del corpo superiore.
Questa molteplicità di funzioni prevede una condizione comune fondamentale in natura: il piede nel suo appoggio al terreno dovrebbe essere libero, non rinchiuso in una calzatura. Se si pensa alle scarpe indossate ogni giorno, ad esempio a quelle con il tacco, viene dunque naturale comprendere come le abitudini dell’uomo moderno comportino oggi frequenti rischi a carico della fisiologia e del benessere del piede, con conseguenti possibili deformazioni, callosità e perdita di efficienza non solo del piede, ma di tutta la struttura scheletrica in generale.
Le cause del dolore ai piedi possono essere molteplici: si va dall’evento traumatico, come la distorsione o lo stiramento, alle condizioni tipiche dell’invecchiamento come l’artrosi o l’artrite. Senza dimenticare le problematiche legate all’equilibrio dell’appoggio del piede, come la fascite plantare, la spina calcaneare o l’alluce valgo, e disfunzioni sistemiche come il diabete o a carico di tessuti nervosi o vascolari.
I dolori più frequenti sono quelli manifestati sulla pianta dell’avampiede, nella zona delle teste dei metatarsi, o sul calcagno, ma sono possibili manifestazioni anche alla pianta o alle dita, associabili a sintomi come parestesie e perdita di sensibilità conseguenti a compressione nervosa.
Vediamo molto brevemente solo alcune delle più comuni cause di dolore al piede e qualche utile rimedio:
E’ causata da un’infiammazione alla fascia di tessuto (fascia plantare) che si estende dalla base delle dita del piede al tallone: provoca dolore intenso, spesso crampi e può evolvere fino a formare una calcificazione nota come spina calcaneare.
Il dolore, generalmente, è localizzato al tallone, ma spesso si irradia verso l’avampiede; tende a svilupparsi gradualmente nel tempo e peggiora la mattina al risveglio e a fine giornata.
Stare a riposo, fare regolarmente esercizi di allungamento, applicare impacchi di ghiaccio, indossare scarpe adeguate sono strategie che possono spesso alleviare il dolore.
Molto utile praticare un auto massaggio del piede.
L’alluce valgo consiste in una deformazione e deviazione dell’alluce verso l’esterno. Tipica è la presenza di una zona infiammata e gonfia posta alla base dell’alluce, questa viene popolarmente chiamata “cipolla”. Spesso si accompagna a deformità anche del secondo dito che tende a sollevarsi per fare spazio al primo.
Nella fase infiammatoria, come rimedio domestico, il ghiaccio risulta essere molto utile.
Può essere almeno in parte prevenuto con esercizi e con il riequilibrio del piede.
Si tratta di accumuli di liquido nei tessuti che provocano gonfiore, pesantezza e dolori nella zona interessata. Gli edemi hanno varia origine, pertanto occorre rivolgersi al medico curante per porre la diagnosi corretta.
Spesso con un drenaggio linfatico manuale, quando indicato, si ottengono ottimi risultati.
E’ una neo-formazione, una specie di cisti, che si forma su un nervo interdigitale, provocando dolore o sensazione di “scosse elettriche” alle dita dei piedi.
Calzature non adeguate, tacchi alti, alluce valgo, piede piatto o cavo, particolari forme del piede o della lunghezza dei metatarsi possono esserne la causa.
Sono parassiti, di origine differente, che attaccano la cute o le unghie dei piedi. Possono essere dolorose e molto lunghe da curare.
Il dermatologo è lo specialista dedicato.
Le vesciche sono piccole tasche ripiene di liquido che si formano nello strato superiore della pelle, spesso sono causate dallo sfregamento di calzature non idonee.
Spesso il problema è risolvibile con semplici modifiche delle calzature.
I calli e i duroni sono ispessimenti della pelle dovuti ad un sovraccarico locale: a volte provocano dolore.
Bisogna trattare il callo ed anche individuare ed eliminare il sovraccarico che lo provoca.
E’ interessante sapere che le cause di dolori al piede appartengono a diverse discipline fra cui l’osteopatia, la dermatologia, la neurologia, l’ortopedia e l’angiologia.
Per togliere pesantezza ai piedi dopo una giornata di lavoro è indicato immergerli 3 minuti in acqua fredda e successivamente altri 3 minuti in acqua calda, ripetendo il ciclo 2 o 3 volte, terminando in ogni caso con quella fredda. Questo semplice esercizio riattiva la circolazione.
È possibile praticare un auto massaggio del piede utilizzando una palla da tennis come mostrato in figura, così da rilassare la muscolatura del piede.
È possibile rendere nuovamente elastici i nostri piedi facendo dello stretching come indicato in figura.
Sei un terapista e sei interessato ad approfondire questo argomento? Potrebbero interessarti i seguenti corsi: