Natale a tavola: gestire l'alimentazione durante le Feste
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Un meraviglioso detto narra..
“Non si ingrassa da Natale a Capodanno, ma da Capodanno a Natale!”
Vero, anzi verissimo! Viviamo le Feste con tutta tranquillità e serenità.
Da dove nasce questa frase? Nasce dalla conoscenza e dalla consapevolezza che i nostri cambiamenti di massa grassa non sono così rapidi come sembra, né in aumento né in diminuzione.
A volte si ha una maggiore predisposizione ad ingrassare, ma non è così veloce come si tenderebbe a pensare.
Il consumo energetico di una persona è determinato da 3 fattori:
Il metabolismo basale dipende:
La termoregolazione indotta dalla dieta è una spesa energetica dovuta all’assunzione degli alimenti (digestione, assorbimento, utilizzo) e dipende:
Infine, l’attività fisica determina un aumento più o meno marcato della spesa energetica della giornata in funzione alla durata ed all’intensità della stessa.
Ahimè le donne non più giovanissime, poco attive e che magari non fanno gli spuntini tra i pasti, sono le persone che dovranno stare un po’ più attente, ma NON a Natale bensì durante il resto dell’anno.
Applichiamo un po’ di matematica: la persona media di riferimento consuma circa 2’000 calorie al giorno, considerando una vita mediamente sedentaria.
Per aumentare di 1 kg di peso corporeo dovrebbe introdurre circa 7’000 calorie in più rispetto al suo fabbisogno: dovrebbe assumere perciò 9’000 Cal in un giorno.
DIFFICILISSIMO!! Soprattutto se consideriamo che:
E’ stato calcolato che un pranzo natalizio, che parte dagli antipasti fino ad arrivare al dolce (comprensivo di panettone col mascarpone!), è in grado di far ingrassare (cioè aumentare la quota effettiva di massa grassa, non il peso alla bilancia del giorno dopo) di circa 200-250 grammi.
Il peso che si legge sulla bilancia il giorno dopo il pranzo di Natale è il risultato di un eccesso di acqua accumulata nel corpo, dovuta al cibo ed al sale, e di un gonfiore addominale legato alla difficile digestione ed a eventuale stipsi.
Quello che è il vero problema non è il Natale, e nemmeno il Capodanno. Il problema è limitare i tanti brindisi con dolce e le uscite a cena che di solito accompagnano il mese di dicembre fino all’Epifania.
L’atmosfera natalizia, il freddo, le giornate più corte sono fattori che influiscono sul nostro stato emotivo: una coccola dolce, una chiacchierata con gli amici, una cioccolata in famiglia.
Godetevi il Natale, ma stringetevi attorno ad una tazza di tè o di tisana per scaldare il corpo ed il cuore.
E’ presumibile che gli sgarri avverranno… ma non perdetevi d’animo e provate a seguire questi semplici suggerimenti:
Ricordo inoltre, che bere acqua e fare una bella camminata aiuta anche a smaltire i liquidi in eccesso. Approfittatene se siete a casa, in vacanza: il movimento, anche con tutta la famiglia, è un modo semplice per stare in forma divertendosi.
Il tuo nutrizionista saprà sicuramente consigliarti su come gestire il piano alimentare, partendo da un’organizzazione equilibrata dei pasti della giornata e della settimana. Perché, ricordandoci che la Salute inizia dal carrello, è bene trovare un equilibrio che ci consenta di mantenerci in Salute, non solo a Natale!
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